Meishi (il biglietto da visita )

Sia in Asia che in Europa l'origine del biglietto da visita era una carta per messagio che si lasciava quando la persona che si voleva visitare non c'era.

Adesso negli Stati Uniti è una carta in cui sono scritte informazione, in Inghilterra è una carta che si scambia ai party ,in Germania e Russia è una carta che si usa solo per gli affari internazionali, in Francia è una carta che può avere solo un funzionario.

In Giappone lo scambio del meishi è un atto indispensabile nel mondo professionale. Non presentarlo significa rischiare di essere dimenticati. Sul meishi si scrive il nome della ditta o dell'organizzazione per cui si lavora, la posizione che si ha all'interno, il proprio nome e l'indirizzo dell'ufficio.

In Giappone si usano trenta milioni di meishi al giorno e dieci miliardi all'anno. In fatti i giapponesi usano il 70~80% di tutti i meishi del mondo.

In Giappone c'è queste regole quando si usa un meishi.

Si tiene un meishi sull'astuccio per biglietti con due mani.

Si sta in piedi davanti all'intelocutore, si saluta con un inchino e poi si offre un

meishi.

Lo si offre un po' dal basso verso l'altro.

Si riceve il meishi dell'intelocutore con due mani.

E in seguito lo si mette in ordine in un folder per meishi.